Dopo “Dalla terra al cielo”, ecco la nuova mostra La natura specchio dell’anima di Danilo Lanini

Dopo “Dalla terra al cielo”, ecco la nuova mostra “La natura specchio dell’anima” di Danilo Lanini

Dal 26 gennaio al 28 febbraio 2024, supportato da Divulgarti e dalla sua art manager Loredana Trestin, torna, nel centro storico di Genova, l’artista contemporaneo Danilo Lanini.
Pittore autodidatta e osservatore di
paesaggi e colori da cui trae le sue visioni che diventano rappresentazioni iperrealiste, che vanno cioè oltre la realtà, superando la bellezza della natura stessa.

Benvenuti nell’iperrealismo di Danilo Lanini!

Ogni suo quadro cattura e trasmette non solo fotogrammi dell’universo che ci circonda, ma anche emozioni e sentimenti che scaturiscono da uno stato d’animo.
Il colore penetra sulla tela e imprime, come l’immagine fa in uno specchio, esattamente quello che la sua anima sente. È come se l’artista potesse riprodurre quegli scenari naturali che hanno colpito “lo specchio della sua anima”. C’è una predisposizione e un istinto innato, al punto che il pennello di Danilo Lanini, è come un obiettivo fotografico che immortala scorci, panorami e vedute.



La natura in tutte le sue forme e i suoi colori come l’azzurro del cielo e del mare, il verde delle colline e dei prati che esplodono nelle sue creazioni e ci stupiscono convincendo lo spettatore ad avvicinarsi alla tela per coglierne ogni vibrazione. Dopo Palazzo Ducale lo scorso anno e dopo un importante incontro a settembre 2023 in Vaticano con Papa Francesco, al quale Danilo Lanini, in nome dell’AISA, associazione italiana per la lotta alle sindromi atassiche, ha donato il suo quadro “Luce Divina”, l’artista si rimette in gioco con un’esposizione personale a Palazzo dei Rolli Saluzzo in via Chiabrera, nel cuore di Genova.
La forza di volontà, la sensibilità e la gioia di potersi esprimere con la pittura, sono fondamentali nella vita di Danilo. La fatica e quegli imprevisti, che spesso lo colpiscono, non spengono quell’accesa passione per dipingere, anzi, sono motore della sua creatività, un’inclinazione naturale di cui Lanini sente il bisogno e che lo aiuta ogni giorno a superare gli ostacoli della sua malattia rara.

Articolo di farodiroma.it